Intervista a Sonia Castellan Beyond Taste - Oltre il Gusto Magazine Edizione Estate – Caseificio Castellan Urbano
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Beyond Taste Oltre il Gusto Magazine Edizione Estate intervista Sonia Castellan

Intervista a Sonia Castellan Beyond Taste – Oltre il Gusto Magazine Edizione Estate

Beyond Taste – Oltre il Gusto Magazine Edizione Estate intervista Sonia Castellan (pagg. 80-85).

La rivista completa ⇢ https://bit.ly/2WAKJHl

Chi è Sonia Castellan?
Moglie di Edoardo, madre di Sebastiano e Leonardo, i primi sostenitori del mio ruolo di manager dopo trent’anni di esperienza in caseificio. Sono sempre stata intraprendente e ottimista, fiera di essere oggi al timone, con le mie sorelle Manola e Sara, di un’azienda che ha sempre messo in primo piano le persone invece del profitto. Credo infatti fortemente nell’azienda umanizzata, i cui valori sono la guida di ogni mia azione. Sono assaggiatrice certificata ONAF e metto tutte le mie energie nella ricerca di nuove relazioni, opportunità e collaborazioni, che sono il vero valore aggiunto della nostra impresa.

Al timone di un’impresa di famiglia, una grossa responsabilità!
Una grossa responsabilità ma anche un privilegio poter coniugare impresa e famiglia, profitto e solidarietà. Responsabilità che viviamo con sentimento e con quotidiano entusiasmo, consapevoli che la fatica da affrontare per proteggere ciò che siamo sarà sempre maggiore. Il caseificio ha sempre mantenuto con orgoglio la conduzione famigliare: famigliare è la tecnica di produzione dei formaggi, famigliare è anche il rapporto con il territorio e con i fornitori. Nostro padre Urbano Castellan ci ha trasmesso il valore della trasparenza nella produzione, come scelta di qualità assoluta. Ha puntato sulla creazione di un ambiente in cui tutti potessero avere i mezzi necessari per crescere e far bene il proprio lavoro. La sua innata indole imprenditoriale e le sue lezioni di vita ci facilitano molto il cammino, lui è il nostro faro nell’affrontare le sfide del futuro.

Tradizione e innovazione, come riesci a mantenere l’equilibrio?
Dico sempre che siamo eredi e custodi di una umana cultura artigianale che dobbiamo preservare da alcune tentazioni della modernità.
La produzione ancora oggi è realizzata senza l’utilizzo dei macchinari tipici dell’industria moderna: preferiamo affidarci ad una lavorazione artigianale, in cui i passaggi sono ancora eseguiti a mano.
Non considero innovazione e tradizione come due concetti antitetici, credo nel loro legame così come è stato evidenziato anche da influenti filosofi nella storia dell’umanità. L’innovazione non è altro che il rinnovamento di una tradizione, che è generalmente una verità nei confini della morale e dell’etica, che resta pertanto sempre attuale e struttura portante del futuro. La nostra realtà aziendale si rinnova costantemente per rimanere al passo con i tempi, ma sempre nel rispetto dei valori che ci sono stati tramandati, primo fra tutti la sicurezza e tutela della salute del consumatore: produciamo solo formaggi con cui nutriremmo in totale serenità i nostri figli.

Cosa non cambieresti mai e cosa vorresti cambiare?
Sicuramente il nostro approccio autentico, il processo produttivo “lento” perchè è ciò che caratterizza la genuinità e la bontà dei prodotti, ognuno dei quali ha bisogno di determinati tempi di lavorazione, di un suo luogo dedicato adeguato al ritmo della maturazione. Questa “lentezza” è il valore primario che ci permette di garantire uno standard ottimale a livello nutrizionale e qualitativo. Ci vuole il giusto tempo e il giusto ambiente per fare formaggi buoni e sani. Non cambierei poi la politica aziendale di Marketing che abbiamo intrapreso negli ultimi anni, sia per quanto riguarda il riposizionamento sul mercato con azioni mirate a far conoscere la nostra filosofia – prima ancora che il nostro prodotto – al di fuori del territorio veneto, sia per la strategia e gli strumenti di comunicazione e di identità aziendale adottati. Siamo costantemente in ascolto di ciò che il mondo propone. Vorremmo invece cambiare la percezione diffusa che il mercato dell’alimentazione possa essere ingannevole e che quindi si possa ramificare un pregiudizio anche nei confronti di chi sa ascoltare le reali necessità dei consumatori, proponendo una vera cultura del cibo; sosteniamo fermamente che il corpo umano debba sempre nutrirsi naturalmente con semplicità per non ammalarsi, e che l’uomo per fare grandi cose deve innanzitutto prendersi cura di sè, partendo da una sana alimentazione.

La tradizione casearia veneta, antica e ricca di diverse tipologie di formaggi, dalle Alpi al mare. Esiste qualche formaggio, ormai nell’oblio, che vorresti recuperare e riproporre ai consumatori?
E’ quanto stiamo facendo con lo stracchino, il nostro prodotto di punta. La scelta di mantenere manualità e vera artigianalità in tutte le sue fasi di lavorazione, dalla formatura al rivoltamento in cella, dove viene lasciato maturare per 7 giorni così da eliminare completamente il siero, fino al confezionamento finale, ne preserva un sapore delicato che lo rende unico, un corpo leggermente compatto e dal cuore fondente, un gusto creato senza artifizi che ormai è scomparso negli altri prodotti con lo stesso nome.

Progetti futuri?
E’ importante avere sempre un sogno stimolante che renda lieto il lavoro, la nostra comunità ma anche quelle a venire. Le energie sono oggi concentrate nel proseguire la selezione attenta dei canali distributivi adeguati alle caratteristiche di nicchia dei nostri prodotti (boutique alimentari, gastronomie e GDO qualificate) con un approccio aperto; continuare a costruire puntuali e sincere relazioni di fiducia con il consumatore, al fine di affrontare con gli strumenti più idonei la sfida dei prossimi anni: rinunciare all’aumento delle quantità a vantaggio del mantenimento dell’elevato livello di qualità dei prodotti.
Privilegiare il lavoro di squadra e la valorizzazione dei talenti dei nostri artigiani professionisti, poiché competenza, esperienza, proposte innovative sono considerate un arricchimento per tutto il gruppo di lavoro e vengono condivise al fine di eccellere quotidianamente in quello in cui il caseificio crede e che ha scelto per il futuro: continuare a investire nella crescita professionale e culturale favorita dal nostro diagramma organizzativo, orientato al dialogo e al confronto tra tutti i membri del team.

 

CASEIFICIO CASTELLAN URBANO & C. S.a.s.
Via Giotto, 24 – Rosà (Vicenza) – Italia
Tel. 0424 580660 Fax. 0424 580859
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